1. |
Cervello in fuga
03:37
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Hai sputato caro il sangue
Che ho raccolto dal tuo piatto
Un pasticcio sovversivo
Mentre fuori è calma piatta…
Ora corro, scappo via … ho il cervello in fuga
La nazione affoga … di cervelli in fuga
Non mi volto e corro via … col cervello in fuga
Riesco appena a ricordare…
Questo pane non ha denti – ormai solo carne macera
Il tuo corpo langue fame – resta solo carne macera
Questa guerra senza denti – ormai solo carne macera
I miei denti senza pace – resta solo carne macera
Quanto pesa l’istruzione?
Distruzione comandata…
Esercizio minimale
Meglio forse disertore…
Ora corro, scappo via … ho il cervello in fuga
La nazione affoga … di cervelli in fuga
Non mi volto e corro via … col cervello in fuga
Riesco appena a ricordare…
Questo pane non ha denti – ormai solo carne macera
Il tuo corpo langue fame – resta solo carne macera
Questa guerra senza denti – ormai solo carne macera
I miei denti senza pace – resta solo carne macera
Distruzione manipolata,
sono stufo d’arrancare.
Con la foga animale
ora posso ripartire!
Questo pane non ha denti – ormai solo carne macera
Il tuo corpo langue fame – resta solo carne macera
Questa guerra senza denti – ormai solo carne macera
I miei denti senza pace – resta solo carne macera
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2. |
Briciole
04:49
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Hai sputato caro il sangue
Che ho raccolto dal tuo piatto
Un pasticcio sovversivo
Mentre fuori è calma piatta…
Ora corro, scappo via … ho il cervello in fuga
La nazione affoga … di cervelli in fuga
Non mi volto e corro via … col cervello in fuga
Riesco appena a ricordare…
Questo pane non ha denti – ormai solo carne macera
Il tuo corpo langue fame – resta solo carne macera
Questa guerra senza denti – ormai solo carne macera
I miei denti senza pace – resta solo carne macera
Quanto pesa l’istruzione?
Distruzione comandata…
Esercizio minimale
Meglio forse disertore…
Ora corro, scappo via … ho il cervello in fuga
La nazione affoga … di cervelli in fuga
Non mi volto e corro via … col cervello in fuga
Riesco appena a ricordare…
Questo pane non ha denti – ormai solo carne macera
Il tuo corpo langue fame – resta solo carne macera
Questa guerra senza denti – ormai solo carne macera
I miei denti senza pace – resta solo carne macera
Distruzione manipolata,
sono stufo d’arrancare.
Con la foga animale
ora posso ripartire!
Questo pane non ha denti – ormai solo carne macera
Il tuo corpo langue fame – resta solo carne macera
Questa guerra senza denti – ormai solo carne macera
I miei denti senza pace – resta solo carne macera
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3. |
Al diavolo
02:55
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Lo vedi non ho niente?
Semmai consolazioni per la mente.
La gente si sente incostante
e facilmente si arrende
se rema solo un po’ controcorrente.
Ma adesso vi invito tutti quanti a far con me…
Al diavolo, al diavolo gli economisti in coro
Al diavolo, al diavolo chi ha preso il mio tesoro
Al diavolo, al diavolo lo spread e la TV
Andiamo tutti al diavolo e non torniamo più!!!
Adesso che hai capito e il gioco si fa duro
Vorresti spiaccicare tutti problemi contro il muro,
ma io ti invito ancora, dai fallo insieme a me!
Al caldo non si sta poi tanto male se insieme a noi c’è…
Il diavolo, al diavolo gli economisti in coro
Al diavolo, al diavolo chi ha preso il mio tesoro
Al diavolo, al diavolo lo spread e la TV
Andiamo tutti al diavolo e non torniamo più!!!
Al diavolo, al diavolo gli economisti in coro
Al diavolo, al diavolo chi ha preso il mio tesoro
Al diavolo, al diavolo lo spritz e la TV
Andiamo tutti al diavolo e non torniamo più!!!
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4. |
La valigia di cartone
04:19
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Restare fermo immobile,
gli anni che volano via.
Appeso a un gancio interminabile
rimangono solo alibi.
Ti parlerei degli anni ottanta,
di un focolare accesso impalpabile,
dei miei ricordi alluvionati.
Qui tutto urla e cade a rotoli…
Soggiorni alterni, e una valigia di cartone
Sorrisi spenti, e una valigia di cartone.
Soggiorni alterni, e una valigia di cartone
Sorrisi spenti, e una valigia!
Fermo il passo o salto il fosso,
fermo i pensieri che indosso.
Con buona lena e circostanza,
amarezza o quello che ne avanza.
Restare fermi immobili
davanti a tutto quel che ci sorpassa.
Sterzare a stento contromano,
se tutto urla e cade a rotoli…
Soggiorni alterni, e una valigia di cartone
Sorrisi spenti, e una valigia di cartone.
Soggiorni alterni, e una valigia di cartone
Sorrisi spenti, e una valigia!
Passi da calpestare, distratto e complice del fare…
Ho molti varchi da saltare ed una mente da sanare…
Con pochi colpi da sparare a stento riesco a ricordare…
Con troppi grilli per la testa puoi rovinare la mia festa…
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5. |
Niente di importante
02:13
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Solo in questo tango danzo incoerente,
la mia circostanza è un passo travolgente…
Io non sento niente, io non vedo niente,
solo e incoerente ballo tra la gente.
Niente, niente, niente che sia divertente!
Niente, niente, niente, niente d’importante!
Niente, niente, niente che sia divertente!
Solo, solo, solo, solo droga per la mente!
Sola in questa rumba danzi abilmente,
il tuo “savoir faire” è cenere ingombrante…
Tu non vedi niente, tu non senti niente,
amorevolmente balli tra la gente.
Niente, niente, niente che sia divertente!
Niente, niente, niente, niente d’importante!
Niente, niente, niente che sia divertente!
Solo, solo, solo, solo droga per la mente!
Niente, niente, niente che sia divertente!
Niente, niente, niente, niente d’importante!
Niente, niente, niente che sia divertente!
Solo, solo, solo, solo droga per la mente!
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6. |
Parole
04:54
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Parole calde, parole affini, parole che sputano amore…
Parole vaghe, parole vane, parole che non vorresti sentire mai.
Parole sparse, parole perse… parole forse prese in prestito.
Poche parole, parole spente, parole che non ti arrivano mai.
Parole bruciate, parole sprecate, parole che volano e corrono via.
Parole spese, parole contese… Molte, troppe parole arrese.
Parole pungenti, parole che digrignano i denti…
Parole abbondanti, parole distanti, troppe parole di una vita ormai spesa.
Blatera e blatera ancora, dietro la calma apparente del niente.
Parole su parole, le nostre parole d’amore.
Parole spese, parole urlate, parole che non mi entrano più.
Parole vere, parole false parole fatte di circostanze.
Parole abbondanti, parole distanti, troppe parole di una vita ormai spesa.
Blatera e blatera ancora, dietro la calma apparente del niente.
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7. |
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Tu mi sembri un po' stupita
perché rimango qui indifferente
come se tu non avessi parlato
quasi come se tu non avessi detto niente
ti sei innamorata cosa c'è cosa c'è che non va
io dovrei perciò soffrire d'adesso
per ragioni ovvie d'orgoglio e di sesso
e invece niente no non sento niente no
nessun dolore
non c'è tensione non c'è emozione
nessun dolore
Quand'eri indecisa combattuta
tra l'abbracciare me o la vita
ti ricordi i miei silenzi pesanti
che tu credevi gelosia per inesistenti amanti
allora già intuivo che c'era qualcosa che mi sfuggiva
quella fragile eterea coerenza
di bambina senza troppa pazienza
non sento niente no adesso niente no
nessun dolore
non c'è tensione non c'è emozione
nessun dolore
Il vetro non è rotto dal sasso
ma dal braccio esperto di un ingenuo gradasso
l'applauso per sentirsi importante
senza domandarsi per quale gente
tutte le occhiate maliziose che davi era semi sparsi al vento
qualcosa che perdevi
e m'inaridivi e m'inaridivi e m'inaridivi
non sento niente no adesso niente no
nessun dolore
non c'è tensione non c'è emozione
nessun dolore
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8. |
Piove
03:52
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Piove su di noi, sugli amanti arresi,
piove sull’economato, sul petrolio esaurito.
Pioggia in Italia, grandine e poltiglia,
lava via la ruggine che presto cade dalle ciglia.
Lentamente scivola come pioggia inesistente
Lentamente rotola questa storia inconcludente.
Piove su di noi, piove su di me,
lento e inesorabile, impossibile sentire!
Pioggia in Europa, grandine e poltiglia…
lava via la ruggine che ormai cade dalle ciglia.
Lentamente scivola come pioggia inesistente
Lentamente rotola questa storia inconcludente.
Lentamente, lentamente, lentamente, lentamente…
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9. |
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Ho tutto quel che non mi manca in questa vita amabile,
poi torno a casa è tutto pronto mia madre è proprio adorabile,
se non spendessi tutti i soldi tra sigarette e cene con le ex.
Si non c’è niente che mi stanca è proprio vero io sono un re,
c’è tanta gente ad intrattenermi se il telecomando non passa dal tre,
troppa cultura e pochi culi, una noia insopportabile!
Caro Giovanni mi sento un poco strano,
parlo da solo in modo disumano…
caro Giovanni io non sto tanto bene,
a parte il tempo è una vera merda.
C’è qualche cosa che non mi torna di questa vita adorabile,
il portafoglio non abbonda e di amici ne avevo 4023,
apro Facebook e non li trovo, neanche un cane vuol parlare con me!
Caro Giovanni mi sento un poco strano,
parlo da solo in modo disumano…
caro Giovanni io non sto tanto bene,
a parte il tempo e ciò che ne conviene…
caro Giovanni tu me l’hai sempre detto,
da questa vita io ero maledetto…
Caro Giovanni mi sento un poco strano,
parlo da solo in modo disumano…
Caro Alessandro io non sto tanto bene,
a parte il tempo e ciò che ne conviene…
Caro Emiliano tu me l’hai sempre detto,
da questa vita io ero maledetto…
Amici cari vi devo dar ragione,
di questa storia son l’ultimo coglione!
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10. |
Declino lento
03:55
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Vorrei sentirti gridare,
sputare i pensieri
della mia generazione ormai stanca
poco reattiva, più spesso codarda.
Voglio vederti passare
di fronte ai silenzi
alle mode ed ai passatempi,
vetrine del niente della nostra età.
Sospesi in questo declino,
galleggio fin quando potrò,
in balia di un lento destino
dolce melassa della nostra età.
Vorrei sentir bisbigliare
parole migliori
che non conosce il mio tempo,
che non conoscono età.
Voglio vederti bruciare
bandiere di rabbia
e d’intolleranza,
lenti pensieri di mediocrità.
Sospesi in questo declino,
galleggio fin quando potrò,
in balia di un lento destino
dolce melassa della nostra età.
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11. |
Non sento niente
03:24
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Dimmi cosa posso fare se non sento niente,
se io giro e poi affogo nel mio fango quotidiano.
Ormai niente che distolga la mia mente,
mai neppure una svolta contromano.
Dimmi cosa devo fare se non sento niente
e il sangue scorre e fluisce in direzione ostinata.
non irrora ciò che muove veramente,
i tessuti di una vita sincopata.
Qui tutto tace!
Qui tutto tace!
Dimmi cosa devo fare per il mio sentire
passi stanchi, pieni di menzogna,
arresi e troppo tesi per poter lenire
affogati da un tepore pieno di vergogna.
Ora dimmi mio dottore cosa devo fare
per poter sentire quello che mi appartiene.
Quant’ancora io dovrò scavare…
dimmi come posso dare se non sento niente!
Qui tutto tace!
Qui tutto tace!
Qui tutto tace!
Qui tutto tace!
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12. |
Resto qui
08:25
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Adesso non ho fretta, io prendo tempo
poi perdo il tempo nel perdermi tra la tua bocca e le tue stupide paure.
Come un bambino che gioca al sole…
Le nostre bocche che parlano senza le parole…
Resto qui… cuore non ho
Io resto qui… solo fegato
Resto qui… cuore non ho
Io resto qui.
Fragili passi tra di noi, coriandoli nel nulla,
mentite spoglie da abitare piene di menzogna…
Tu di nuovo prendi tempo, io perdo il tempo
Per perdermi tra i fianchi ed i miei sogni infranti.
Resto qui… cuore non ho
Io resto qui… solo fegato
Resto qui… cuore non ho
Io resto qui.
Meglio una vita mai avuta, peggio una vita mai spesa…
meglio del mare, meglio di me, meglio del sole il peggio di te…
Resto qui… cuore non ho
Io resto qui… solo fegato
Resto qui… cuore non ho
Io resto qui.
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IL MANISCALCO MALDESTRO Volterra, Italy
Il Maniscalco Maldestro is a music project which has already published 4 albums and performed lot of concerts all around
Italy and Europe.
The common point that gets the band togheter is of course rock, but there’s also much more; each album contains a well detailed music care, influences go from jazz to swing, from psychedelic to electronic, going through songwriters and pop music as well.
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